Camicia mon amour! La camicia è un indumento immancabile nel guardaroba di una donna, il capo versatile per sentirsi perfette in qualsiasi occasione.
In questo periodo abbiamo toccato sulla nostra pelle l’essenzialità di tutto il personale sanitario, dai medici ai farmacisti che lavorano in camice, e mi piace che la primavera estate 2020 decreti il gran ritorno della camicia come capo cult del guardaroba della bella stagione, quasi a omaggiare chi grazie ad un indumento fatto di maniche, polsini, bottoni e colletti ha salvato tante vite umane.
La camicia ha una storia antichissima risalente al III secolo d. C., in cui veniva utilizzata senza maniche essenzialmente come intimo, e sopravvive nel corso degli anni grazie ad una continua evoluzione che la configura come indumento più complesso ed esternabile sia per uomo che per donna.
La camicia ha infiniti abbinamenti, nei look da ufficio sono perfette con il tailleur, raffinate se abbinate ai jeans e nelle versioni trasparenti e impalpabili sono vere e proprie armi di seduzione. Un indumento che richiede creatività, per dare nuova allure ad un capo iconico, e competenza sartoriale, per realizzarne tutti i singoli particolari. Le mie preferite? Sono quelle in cotone bianco candido per il giorno con i jeans a vita alta, mentre per la sera e le occasioni eleganti trovo irresistibili quelle in organza in seta color block abbinate a pencil skirt o gonnelloni ampi e preziosi.
Per essere super cool, quindi, non possiamo che indossare (alla prima occasione) la camicia che più ci rappresenta e se non ne abbiamo una che ci soddisfa appieno sarà il primo acquisto da fare nel nostro negozio preferito. Per le più modaiole c’è un alert, nella sfilata autunno-inverno 20-21 di Chloè a Parigi poche settimane fa si sono avvistate molte bellissime camicie, dalle iper-femminili in pizzo ricamato alle camicie da donna più maschili da working class a righe con colletto e polsini bianchi in contrasto fino alle camicie stampate a fantasia paisley. Impossibile resistere!